Nel dinamico settore dei trasporti i veicoli elettrici sono sempre più diffusi perché non generano emissioni. Ma creare un futuro rispettoso dell’ambiente significa anche scegliere per le varie componenti materiali leggeri e resistenti. I finestrini auto di policarbonato sono una soluzione innovativa e sempre più diffusa nei veicoli elettrici.

Quali sono i vantaggi dei finestrini auto di policarbonato?

La leggerezza migliora le prestazioni del veicolo:

Le lastre di policarbonato per i finestrini auto sono conosciute per l’incredibile rapporto forza/peso. Quindi sono incredibilmente robuste e non aggiungono peso inutile al veicolo. Poiché i veicoli elettrici sono progettati per essere efficienti dal punto di vista energetico, ogni chilo risparmiato contribuisce a migliorare questo rapporto.

L’estrema resistenza agli urti aumenta la sicurezza:

I finestrini auto di policarbonato sono inoltre la scelta ideale per proteggere I passeggeri. Le proprietà del materiale li rendono incredibilmente resistenti agli urti. A differenza del vetro e del vetro composito, i finestrini Exolon® non si rompono né si frantumano sotto sforzo, assicurando la massima sicurezza a chi viaggia nel veicolo.

Una maggiore efficienza energetica grazie all’aerodinamica:

I veicoli a guida elettrica sono più aerodinamici dei veicoli ad alimentazione tradizionale. I finestrini policarbonato Exolon® sono realizzati su misura per adattarsi perfettamente alle linee del veicolo. Quindi riducono la resistenza e rendono il veicolo più efficiente.

Un design più flessibile per un’esperienza di guida migliore:

I finestrini auto Exolon® possono essere prodotti con diverse tinte, rivestimenti e forme per soddisfare i requisiti funzionali ed estetici. Questa flessibilità permette ai produttori di veicoli elettrici di progettare i finestrini auto e il lunotto posteriore per rispettare l’aspetto e le prestazioni richieste.

La scelta sostenibile:

I conducenti scelgono i veicoli elettrici per proteggere l’ambiente. Le lastre di policarbonato per i finestrini auto possono essere un elemento importante per aumentare la sostenibilità. Questo perché sono riciclabili e permettono di creare un’economia circolare. Scopri di più su questo argomento nel programma Closing the Loop di Exolon Group.

Conclusione: perché dovresti scegliere i finestrini auto di policarbonato:

Poiché il settore automotive sta puntando verso i veicoli elettrici, scegliere il materiale giusto per le varie componenti leggere è importante. Le lastre di policarbonato per i finestrini e il lunotto posteriore delle auto elettriche offre una combinazione fantastica di resilienza, sicurezza, efficienza e sostenibilità. Questa intelligente soluzione getta le basi per una mobilità urbana più sostenibile.

Stai pensando di integrare le lastre di policarbonato per i finestrini auto al tuo veicolo elettrico? Contattaci oggi per saperne di più sui benefici e le possibilità.

Esempio di applicazione:

Il VW Moia è l’esempio perfetto di veicolo dotato di finestrini auto oscurati realizzati con le robuste lastre di policarbonato Exolon® GP. Il materiale delle lastre è stato trattato dall’azienda specializzata Kirsch Kunststofftechnik. I finestrini auto e i lunotti sono stati stampati con una matrice di puntini neri sul bordo. Poi sono stati formati tridimensionalmente in un processo termico senza deformazione e rivestiti su entrambi i lati per proteggerli contro le abrasioni. Infine Kirsch ha richiesto l’omologazione in linea con il regolamento ECE-R43.

Fonte dell'immagine: 

MOIA è una start up nel settore della mobilità che appartiene al gruppo VW. Questa attività indipendente rinnova la mobilità urbana dal 2017. MOIA sviluppa i servizi della mobilità presso le sue sedi di Berlino e Amburgo, lavorando assieme alle municipalità e alle autorità del trasporto locale. Il servizio è attualmente offerto ad Hannover e Amburgo.  

In questi ultimi anni MOIA ha avviato e sviluppato il più grande sistema di ridepooling completamente elettrico. Con oltre nove milioni di passeggeri ad Amburgo e Hannover, MOIA è riuscita a definire il ridepooling on demand come la nuova mobilità.